La Bottega della Partecipazione è un progetto di empowerment
individuale e sviluppo locale finalizzato a promuovere, attraverso
il coinvolgimento dei giovani, un processo innovativo di
“democrazia deliberativa e partecipativa” atto a modificare
l’assetto politico-sociale del territorio, a partire dalle radici
storico-valoriali, passando dalla riflessione sul presente per
costruire un futuro desiderabile più attento alle esigenze del
cittadino.
Luogo di svolgimento:
Comune di Motta San
Giovanni
Partner attivi:
Cooperativa Kairós in
qualità di ente capofila in ATS con il Comune di Motta San Giovanni,
l’Associazione Culturale Cinque
Motte e l’Istituto dell’Approccio
Centrato sulla Persona
Progetto finanziato da: Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e scn nell’ambito dell’avviso “Giovani per il sociale”, intervento previsto dal Piano di Azione e Coesione nell’ambito della riprogrammazione dei fondi comunitari cofinanziati per lo sviluppo del Sud.
Beneficiari diretti:
Giovani fra i 20 e i
35 anni di età
Beneficiari indiretti:
La comunità di
Motta San Giovanni, Comune in Provincia di Reggio Calabria sul
quale ricadrà l’azione.
Metodologia
Animazione territoriale
[L’animazione territoriale è un metodo di lavoro, che assume un
peso crescente, per favorire la nascita di momenti di confronto e
aggregazione al fine di dar luogo a iniziative e progetti condivisi
con cittadini ed amministrazioni, in grado di valorizzare il
territorio e il suo patrimonio culturale]
Strategie:
Costituire un gruppo di 10 giovani ( gli artigiani della comunità) che avvalendosi di competenze specifiche opereranno nel territorio al fine di accrescere la legalità e l’empowerment sociale.
Coinvolgere attivamente la popolazione per identificare con precisione i problemi delle rispettive zone * e apportare innovazioni attraverso l’elaborazione di appositi progetti. [* Il primo elemento insito nel concetto di sviluppo di una comunità è la globalità, intesa come necessità di prendere in considerazione tutte le componenti della vita comunitaria]
mettere in condizione gli attori locali di valutare le trasformazioni in corso, modificare il proprio progetto di sviluppo, definire in continuo i bisogni collettivi da soddisfare.
Risultati attesi:
Miglioramento della qualità della vita
Partecipazione attiva
Elaborazione progetti condivisi
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